DOVE SIAMO
Fkt - Rieducazione Sportiva, Ortopedica e Terapia Manuale s.n.c.
di Scodellaro Igor e Feliziani Cristina
Via Magenta, 3 - 05100 Terni (TR)
P.IVA: 01296490558
Tel./Fax 0744.306740
Cell. 345.4672545
info@fisioterapia-terni.it
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LA SINDROME DELLA PUBALGIA
TERAPIA
Questo programma terapeutico vuole suggerire una possibile impostazione di lavoro concentrando la discussione sugli esercizi e le loro caratteristiche funzionali senza entrare nel merito delle tecniche e delle manovre manuali.
L’obiettivo della terapia è quello di tendere al ripristino dei fattori pato-meccanici come la retrazione muscolare e le disfunzioni articolari che influiscono sul funzionamento della zona del pube. La consapevolezza del rieducatore è che la riabilitazione deve essere indirizzata verso una specifica attività fisica. E’ molto importante nell’impostazione degli esercizi. Ogni esercizio proposto deve avere un obiettivo funzionale e seguire il principio secondo cui sia il tessuto osseo che il tessuto molle si rimarginano in base al tipo di stimolazione ricevuta. Per creare degli esercizi funzionali bisogna conoscere le caratteristiche del gesto atletico. Il rieducatore deve iniziare una progressione funzionale monitorando sempre dolore, gonfiore e mobilità interagendo continuamente con il paziente in modo da proporre esercizi che non superino le capacità soggettive del momento.
L’obiettivo generale della riabilitazione è migliorare le capacità funzionali nell’esecuzione dei fondamentali tecnici specifici per cui il soggetto si è lamentato per esempio il tiro in porta, il salto, il contrasto, il cambio di direzione, lo scatto.
L’obiettivo specifico si riferisce al miglioramento della disfunzione pato-meccaniche specifiche che non permettono l’esecuzione corretta dei gesti tecnici:
1) migliorare la mobilità dell’articolazione coxofemorale e della colonna lombare;
2) correggere l’anteriorizzazione dell’ala iliaca;
3) migliorare l’equilibrio muscolare diminuendo le retrazioni e le insufficienze muscolari;
4) aumentare la capacità di carico funzionale della zona interessata.
Igor Scodellaro Fisioterapista
TERAPIA
Questo programma terapeutico vuole suggerire una possibile impostazione di lavoro concentrando la discussione sugli esercizi e le loro caratteristiche funzionali senza entrare nel merito delle tecniche e delle manovre manuali.
L’obiettivo della terapia è quello di tendere al ripristino dei fattori pato-meccanici come la retrazione muscolare e le disfunzioni articolari che influiscono sul funzionamento della zona del pube. La consapevolezza del rieducatore è che la riabilitazione deve essere indirizzata verso una specifica attività fisica. E’ molto importante nell’impostazione degli esercizi. Ogni esercizio proposto deve avere un obiettivo funzionale e seguire il principio secondo cui sia il tessuto osseo che il tessuto molle si rimarginano in base al tipo di stimolazione ricevuta. Per creare degli esercizi funzionali bisogna conoscere le caratteristiche del gesto atletico. Il rieducatore deve iniziare una progressione funzionale monitorando sempre dolore, gonfiore e mobilità interagendo continuamente con il paziente in modo da proporre esercizi che non superino le capacità soggettive del momento.
L’obiettivo generale della riabilitazione è migliorare le capacità funzionali nell’esecuzione dei fondamentali tecnici specifici per cui il soggetto si è lamentato per esempio il tiro in porta, il salto, il contrasto, il cambio di direzione, lo scatto.
L’obiettivo specifico si riferisce al miglioramento della disfunzione pato-meccaniche specifiche che non permettono l’esecuzione corretta dei gesti tecnici:
1) migliorare la mobilità dell’articolazione coxofemorale e della colonna lombare;
2) correggere l’anteriorizzazione dell’ala iliaca;
3) migliorare l’equilibrio muscolare diminuendo le retrazioni e le insufficienze muscolari;
4) aumentare la capacità di carico funzionale della zona interessata.
Igor Scodellaro Fisioterapista
